“Quando diventi uno specchio senza pensieri, tutte le distinzioni scompaiono dal mondo. Allora la rosa, l’uccello, la terra, il cielo, il mare, la sabbia e il sole sono tutti un’unica cosa, un’unica energia.“Osho
Il canto di Hakuin è brevissimo e vasto allo stesso tempo, in poche parole questo profondo Maestro Zen del XVIII secolo condensa e rende accessibile a tutti la saggezza e la leggerezza del buddhismo Zen, per il quale la meditazione non è nulla di speciale. È la natura di ognuno: come può essere speciale?
“Sin dal principio per natura tutti gli esseri sono dei Buddha”,...
... intona Hakuin, e Osho commenta: “Quest’unica frase è sufficiente. È l’inizio, il centro e la fine. È tutto. L’alfa e l’omega. E non pensate che stia parlando solo degli esseri umani. Tutto ciò che esiste è incluso”.
“Il canto di Hakuin non è una canzone qualsiasi; è una delle affermazioni più straordinarie che siano mai state pronunciate… più sai cos’è la meditazione – non intellettualmente, ma esistenzialmente – più senti cos’è la meditazione, più facilmente ti ci addentrerai. E un giorno il suo significato esploderà in te.”
Canto della Meditazione di Hakuin
Sin dal principio per natura tutti gli esseri sono dei Buddha,
Così come il ghiaccio per natura è acqua.
Senza acqua non vi è alcun ghiaccio;
Senza esseri senzienti, non vi è alcun Buddha.
Più vicina è la verità, più lontano noi cerchiamo.
Come qualcuno che è nell’acqua e urla, “ Sono assetato!”
Come il figlio di un uomo ricco che si è perso tra i poveri
su questa terra noi giriamo infinite volte attorno al Samsara.
La causa del nostro dolore è la delusione dell’ego.
Di sentiero oscuro in sentiero oscuro, abbiamo vagato nelle tenebre,
come possiamo liberarci dalla nascita e dalla morte?
La porta alla libertà è stare seduto in meditazione.
Non si conoscono sufficienti parole per lodare la pratica Mahayana dello Zazen.
L’osservazione dei precetti, il pentimento, il donare,
le infinite buone azioni e il giusto modo di vivere, tutto riporta alla pratica della meditazione.
Grazie a una sola seduta si distruggono innumerevoli peccati in lui accumulati.
Allora dove sono gli oscuri sentieri che ci portano fuori strada?
La terra del Puro Loto non è lontana.
Ascoltando questa verità, con il cuore umile e pieno di gratitudine
colui che l’apprezza e con gioia la coglie ha meriti infiniti.
E se ci addentriamo dentro noi stessi e riconosciamo la nostra vera Natura
comprendiamo che la nostra vera Natura è la non Natura e che il sé è il non-sé.
Saremo andati oltre l’ego.
Allora la via dell’ Unità della causa ed effetto è aperta.
Non due e non tre, diritta si aprela Via.
Prendendo come forma la forma della non forma,
che vada o che ritorni, egli è sempre a casa.
Prendendo come pensiero il pensiero del non pensiero,
che canti o che danzi, tutto è la voce della verità.
Come è vasto e senza ostacoli il cielo del Samadhi!
Come è scintillante e chiara la luna delle Quattro Saggezze!
Cos’altro dobbiamo cercare in questo momento?
Il Nirvana è apertamente mostrato ai nostri occhi.
Questa terra è la Pura Terra del Loto!
E questo stesso corpo è il corpo del Buddha.
Traduzione di Nadiya da TheZenSite.com
continuare a leggere
Riproduzione vietata. Questo articolo ha solo fine illustrativo e non sostituisce il parere del medico. Non è destinato a fornire consigli medici, diagnosi o trattamento. Termini e Condizioni